Contenitore di fibra vegetale intrecciata, a forma rettangolare e munito di due manici. Tipica sporta, robusta ma leggera, in cui il norcino ambulante riponeva i suoi attrezzi minuti durante il tragitto verso la casa rurale in cui prestava la sua opera. A seconda delle epoche era prodotta con materiali diversi, in genere fibre vegetali come ‘pavéra’, ‘scartocci’ di mais e paglia.
Il Museo del Prosciutto e dei Salumi di Parma, allestito nell'ex Foro Boario di Langhirano, espone una sporta simile (fatta però con brattee di mais) completa degli attrezzi basilari per la macellazione domestica del maiale: stiletto, coltelli, mannaia, raschietti, uncini. Tale corredo completo apparteneva unitariamente a Luigi Bosi (1893-1970) che fu muratore, mugnaio e, nei mesi invernali, norcino itinerante.