Il dipinto su tavola, insieme al Sant' Andrea , fu venduto nel 1821 all’Accademia di San Luca dal pittore neoclassico e antiquario Vincenzo Camuccini e fino al restauro del 1985-1987 vennero attribuiti o ad Alessandro Allori o al suo maestro Bronzino, al quale fu infine restituito. La resa scientifica della muscolatura dello scorticato san Bartolomeo appare ispirata ad alcune illustrazioni dei De humani corporis fabrica libri septem di Andrea Vesalio, pubblicati a Basilea nel 1543. [F. Biferali]