Nel 1905 la marca francese Krieger, specializzata nella costruzione di autoveicoli elettrici e benzo-elettrici, impiantò a Torino una succursale, che due anni più tardi assunse il nome di Società Torinese Automobili Elettriche (STAE), continuando a sfruttare i brevetti Krieger. La fabbrica non ebbe eccessiva fortuna e nel 1913 cessò ogni attività. Questa vettura è dotata di motore elettrico, in posizione centrale, con trasmissione ad albero cardanico ed alimentazione con batteria, alloggiata nel falso cofano motore.