Statua in marmo raffigurante un Genio carpoforo dal volto paffuto e sorridente, incoronato da foglie intrecciate e grappoli d'uva. La clamide, annodata sulla spalla destra, avvolge il braccio sinistro ed è ripiegata a contenere melagrane, grappoli d'uva, spighe e fichi, allusivi alla forza produttiva e rigeneratrice della natura. Il reperto rappresentava probabilmente uno degli elementi scultorei d'arredo delle Terme Pentascinensi.
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