Stesure, Oggetto 277

MARCHI VIRGILIO, nato a Livorno 11 21 Gennaio 1895. Architetto, scenogra- 1o. E' insegnante di scenografia all'Accademia d'Arte dramnatica di Roma. Nel 1924-24 creo' scene e costumi per i balletti Malagueña di S.A.Luci azii su musiche spagnuole, la fantasima di S.A.Luciani su musiche del '500, I guai 21 D.Pasqualotto di A.G.Bragaglia su musiche napoletane. Nel 1925 costrui a Roma 11 Teatro Odescalchi, nei vecchi locali del Teatro dei Pice coli, per la Societa del Teatro d'Arte di Roma. Per questo teatro creo scene e costumi, nel 1925 Gli Dei della montagna di Dunsany, Nostra Dea di M.Bontempe111; per la medesima compagnia al Teatro Argentina di Roma Enri- co IV, Cosi e'se vi pare, L'amica delle mogli, La nuova colonda di L.Pi. randello; nel 1927 Belinda e 11 mostro di B.Cicognani; nel 1928 L'amica delle nog11 e Periferia di Langer per la compagnia Niccodemi al Teatro Manzoni di Milano, per la novantottesima mostra degli Amatori e Cultori, nel palazzo dell'Esposizione di Roma, organizzo per la prima volta in Italia, una sezione di architettura scenica. Nel 1929 Cenerentola e L'Italiam in Algeri al Teatro dell'Opera des Champs Elysées, sistemo 11 palcoscenico del Teatro di Margutta nel Circolo di Cultura, allestendovi per due anni spetta coli da camera; el 1931 Il grande viaggio di Sheriff al Teatro Valle di Ro- ma; nel 1933 Bellagor di Nortello al teatro Valle di Roma; nel 1938 Il Mio stero della Nativita. Passione e Resurrezione di Nostro Signore . La donna che ha rapito 11 Bambin Gesu, lavori che silvio D'Amico trasse da Laudi I- taliane dei sec. XII e XIV a Padova per la Compagnia dell'Accademia L'ARte drammatica; nel 1940 Il trionfo dell'onore di Scarlatti al Teatro dei Rozzi a Siena, Il Filosofo di Campagna a Venezia. Come architetto teatrale, oltre ai teatri citati, restauro 11 teatro dom gli impazienti Operanti di Castel Fiorentino, progetto il palcoscenico del Teatro S.Marco di Livorno e 11 Teatro Lirico di Siena. Ha redatto la voce Scenotennica per l'Enciclopedia italiana. Architetto, si e reso conto delle necessita psicologiche, cái l'architettura deve soddisfare sulla scena, de-