finendo appunto marchitettura scenica» l'ambiente dato ai personage 1
e di conseguenza nei suoi bozzetti alterando e deformando la prospet-
tiva ordinaria per raggiungere quelda ch'egli chiama "prospettiva psi-
cologica».
Architetto cinematografico ha ideato le scenografie per i seguonti
film: Condottieri, Conte di Bréchard, La corona di ferro. La cena del-
le beffe, Pia de' Tolomei.
Come architetto Marchi ha trattato fra i primi 1l tema del rinnova -
mento dell'architettura, movimento sfociato nell'attuale wrazionalismon.
Ha pubblicato
Architettura futurista - Foligno 1924, Italia nuova marchia
tettura nuova - Foligno 1931, lo scenotecnico nella gerarchia dei valos
ri di palcoscenico - Atti del Convegno Volta 1934, Introduzione alla
Scenotecnica - Siena 1946.