Appartiene alla ricca collezione di tessuti, ricami e merletti formata dal Museo fin dai suoi primi anni di vita. Documenta la grande qualità e importanza dell’arte del ricamo nel corso del Cinquecento e si collega all’opera della milanese Caterina Cantoni (1540 circa - 1615), attiva alla corte degli Asburgo, dei Savoia e dei reali di Spagna e celebrata dai contemporanei per la grande abilità nel lavoro ad ago “senza rovescio”. La tela è ricamata in filo di seta policromo rosa, viola, rosso, verde, azzurro, blu, écru e giallo e in filo d’oro. Su due fasce lungo i lati brevi sono le raffigurazioni dei quattro elementi – fuoco, acqua, terra, aria – e le personificazioni dei quattro continenti, tra le quali sono ora un drago ora una cornucopia. I modelli per le personificazioni derivano da incisioni di Adriaen Collaert, su disegni di Maarten de Vos.