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cui non si sente accettata. La madre è rimasta male che Ritva abbia pubbli-
cato tante cose su di lei, "Neanche in cinese" se lo sarebbe dovuto permet-
tere. Ritva non six chiede se ha il diritto di ignorare i desideri di sua
madre, e qualestatebb REI reazione al suo posto. Cosi di me dice che non
si sentiva accettata i da me se io non accettavo le sue confutazioni. Ma
appunto, come potevo accettare chi mi confutava, cioè non mi accettava. Rit-
va desidera una persona alla sua merce per sentirsi alla pari, che la pren-
da per come è, con tutte le pretese sull'altra che si porta dietro. Cioè
una madre, una che le dà senza chiedere niente per sè, Maria in proposito
BX XbXkt&skitfa è di un egoismo tale che diventa crudeltà". Ho chiesto
a Ritva come giudica oggi il suo libro, mi ha risposto che non lo sa bene.
Infatti dopo che sua madre ha avuto quella crisi quasi tragica" -e io mi as
spettavo riconoscesse di non potere coinvolgere gli altri scoi suoi scritti-
la sua reazione è stata di rifiutare il libro. Non vede la sua responsabi-
lità negli avvenimenti, o comunque solo dopo avere trovato un vera o pre
sunta responsabilità degli altri. Per questox può accusare o criticare se
stessa in continuazione, perché intanto ha escogitato ben bene il modo per-
che gli altri restino continuamente nella rete. "Muoia Sansone con tutti i
filistei", a parte che, altro che morire, è ben decisa a vivere. Questo del-
la reciprocita programmatikátxiventa un po' un espediente per non arrivare
mai veramente a "vedersi" in rapporto diftrax vede sempre Watts in rap-
porto a sà. E "reciprocamente".
Pietro ha telefonato a Carla perchè non gli va di essere sempre quello "che
subisce in silenzio". Il subire riguarda il fatto che Carla fa una mostra
di lenzuola, idea che è stata di Pietro e che Carla ha visto realizzata da
lui. Appena un anno fa gli ha chiesto il pemesso di fare lenzuola per Mar-
ta, e Xistra lui ha accettato "per Marta". Pietro era molto dispiaciuto, mi
accusa blandamente di avere portato Carla con tale fiducia per casa e di
averla introdotta, anzi stimolata a fregarsene di lui. Dice "Ecco il risul-
tato del femminismo su di me: ho smesso di essere vigilante e aggressivo,
e sono stato danneggiato sul lavoro, su qualcosa di cui sono geloso". Ag-
giunge "Mi addolora anche di avere telefonato a Carla, di averle dato que-
sta preoccupazione". Carla al telefono ha ribattuto di avere avuto il pro-
blema se era lecita o no questa appropriazione, adesso l'ha risolto. Pec-
cato che nella presentazione il critico non abbia il proprio il nome di
Pietro tra i tanti che ha Kitte, ma ormai che farci? I cataloghi sono stati
spediti. Quanto a lei l'ha detto a tutti in privato "Ha cominciato Consagra,
poi le lenzuola le abbiamo fatte insieme". Immagino che la prima parte del-
la frase Carla l'avrà dronunciata molto a bassa voce. Adesso la conosco, si
è smascherata da sola, Capisco la sua creatività su cosa si basa sull'espan-
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