Tasto telegrafico costruito nei primi anni del '900 dalla Marconi Wireless Telegraph Company e in uso nelle stazioni radiotelegrafiche (navali o di terra) fino al 1920. Il tasto di Morse serviva da interruttore/modulatore di segnali radio e solitamente era posto tra il sistema di generatore del segnale ad alta frequenza (radiofrequenza prodotta da rocchetti, spinterogeni rotanti, alternatori o archi di Poulsen) e il sistema terra/antenna.