La sala di studio riservata ai manoscritti e ai libri rari è illuminata da un’ampia vetrata che dà luce anche al corridoio, la cosiddetta manica di lettura. Nel restauro dei locali, particolare attenzione è stata data all’integrazione degli arredi, i quali, oltre ad essere funzionali alla consultazione, sono stati progettati per non confliggere con la parte antica ancora esistente. La Biblioteca Teresiana, biblioteca comunale del 1881, è oggi anche inserita nella categoria museale.