1934
In comune col fratello Georges:
Les femmes illustres ou les harangues héroiques, 1642
Di
Madeleine, ma pubblicato col nome di Georges
Ibrahim ou l' Illustre Bassa, 1641 (Georges ne trasse una
tragicommedia con lo stesso nome).
Georges de Scudéry
nato a Havre, battezzato il 22 agosto 1601, morì a Parigi il
14 maggio 1667.
Dal 1639 si fissa a Parigi dove, dopo una carriera militare,
comincia una carriera letteraria assai brillante. Frequenta
les ruelles e i circoli letterari notoriamente quello di
Conrart. Compone madrigali di gusto prezioso. E' preso
dal Petrarca come la sorella. Ma ha il senso della poesia,
tra gli ultimi ronsardiani.
Diventa celebre nel teatro, come autore di commedie e
tragicommedie. Il quadro che Racine, nel suo elogio di
Comeille all'Accademia, traccia dei difetti del teatro pri-
ma del Cid, si applica esattamente anche a Scudéry,
Georges prima saluta l'astro nascente di Corneille, ma
dopo il successo del Cid, lancia osservazioni sul Cid e
Richelieu fa arbitrare l'affaire Corneille-Scudéry all'Ac-
cademia. Ecc.
E' più conosciuto nella storia letteraria per i libri che non
ha scritto, poiché tutte le testimonianze dei suo contem-
poranei tendono a provare che egli non fu che l'autore
"supposto" dei romanzi famosi. Li firmava e li lanciava nel
mondo, non avendo redatto, al dire di Tallemant de Réaux
che visse nella familiarità con i due Scudéry, che le pre-
fazioni e le lettere dedicatorie. I suoi romanzi avevano per
autore la sorella Maddalena, e da questa "collaborazione"
doveva uscire il più gran successo librario del secolo.
Dal 1639 li vediamo installati insieme a Parigi, il fratello e
la sorella, coppia di celibi stranamente assortiti, lei, mode-