antichità."
(Somaize, Dictionnaire, I, p. 22)
"Un homme à l'âme paralytique (Mlle de Scudéry) (ma
c'è un esempio anteriore in Desmarets de Saint-Sorlin).
Pénétré, pénétration diventano alla moda "homme d'une
grande pénétration ... il a beaucoup de pénétration
(Bouhours, Entretiens d'Ariste et d' Eugène, p. 63)
L'esagerazione è il modo di pensare abituale nella ruelle,
si traduce con sostantivi, aggettivi e avverbi superlativi:
furiosamente, spaventosamente, terribilmente.
La vray et la fausse Prétieuse, commedia di Gabriel Gilbert
data nel teatro di Molière il 7 maggio 1660, il cui testo è ora
perduto perché non stampato. Una lode delle Preziose
perché il successo della satira sarà più felice di quello del
panegirico.
Nella Clélie
Mlle de Scudéry approfondisce e amplifica i
temi abbordati nel Grand Cyrus (il cui ultimo volume
apparve nel 1653, mentre la Clélie comincia a essere
pubblicata l'anno dopo).
Dal primo al secondo libro c'è una notevole evoluzione, il
secondo approfondisce e amplifica i temi abbordati nel
primo, notoriamente nel X. L'apologia dell'amicizia tenera,
le tesi
femministe sulle condizioni di vita della donna, la
difesa delle passioni vi sono sviluppate risolutamente; è in
ciò che Mlle de Scudéry si mostra arditamente preziosa e
affatto ridicola.
La Forge sostiene che Molière era contro les Précieuses
prudes, contro le bigotte, mentre fece alleanza con le
galanti.