Il nastro rosso conclude il suo cammino con la zoologia: uno spazio dove convivono pacificamente l'inoffensiva testuggine e l'armadillo, insidiosi rettili, l'alce e la tigre. Sullo sfondo spicca una parete in resina che mostra colonna stratigrafica "Villafranchiano", dal Pliocene al Pleistocene, dell'area astigiana. Questa ricostruzione racconta in un colpo d'occhio la sua evoluzione, ripercorrendo 5 milioni di anni. Scopriamo così che un mare caldo, in cui nuotavano cetacei e sirenidi, ricopriva la Pianura Padana.