Questo dipinto che raffigura la Dormizione della Vergine, ossia i tre giorni di sonno precedenti alla sua ascesa in paradiso, è di particolare interesse per l'inclusione di un angelo e un demone in fondo al quadro. Brandendo una spada e una croce, l'angelo colpisce lo spirito maligno, probabilmente Satana stesso. Questa caratteristica iconografica è comune nella tradizione bizantina, ma estremamente rara nella pittura occidentale, e simboleggia il trionfo di Maria sul male.
Il dipinto costituiva un tempo il pannello centrale di un trittico, realizzato per la chiesa di Santa Maria dei Pignatelli durante il primo periodo della carriera dell'artista. Sui pannelli laterali, oggi conservati nel Museo Duca di Martina di Napoli, sono state dipinte rappresentazioni a figura intera di San Giovanni Battista e Maria Maddalena. Il pannello centrale del trittico è vistosamente modellato sul dipinto di Riccardo Quartararo rappresentante lo stesso soggetto, anch'esso a Capodimonte.