Caricamento in corso

The Emancipation Approximation

Kara Elizabeth Walker1999

MAXXI Museo nazionale delle Arti del XXI secolo

MAXXI Museo nazionale delle Arti del XXI secolo
Roma, Italia

The racist and sexist prejudices of the American people are a recurrent theme in the work of the Afro-American artist Kara Walker. Having grown up in the southern United States, her work tends to focus on the policy of racial segregation of blacks once rigorously applied. The title of the work is an ironic citation of the Emancipation Proclamation, the document with which the American president Abraham Lincoln abolished slavery in 1863. Large white, black and grey silhouettes are arranged along the wall to create a living and open narrative, animating scenes with violent and macabre contents inspired by the horrors of slavery, alternating with mythological episodes such as Leda and the Swan. There are scenes of plantation life in which the protagonists embody stereotypes such as Uncle Tom (the obsequious black man), the mammy (the African domestic servant) and the family of white masters.

Mostra menoUlteriori informazioni
  • Titolo: The Emancipation Approximation
  • Creatore: Kara Walker
  • Durata della vita dell'autore: 1969
  • Nazionalità dell'autore: American
  • Luogo di nascita dell'autore: Stockton (California – USA)
  • Genere dell'autore: Female
  • Data: 1999
  • Dimensioni reali: hdimensions vary
  • Tipo: installation: shaped paper in 134 elements
  • Link esterno: http://maxxisearch.fondazionemaxxi.it/maxxi/opereArte/opereSchedaOpera/IT-MAXXI-OA0001-0000418
  • Description (Italian): Tema ricorrente nei lavori di Kara Walker sono i pregiudizi razzisti e sessisti del popolo americano - in particolare degli abitanti degli stati del Sud, in cui forte è stata la politica di segregazione razziale dei neri - dove l’artista afroamericana è cresciuta. Il titolo dell’opera è un’ironica citazione dell’Emancipation Proclamation, documento con cui nel 1863 il Presidente americano Abraham Lincoln abolì la schiavitù. Grandi silhouette bianche, nere e grigie sono disposte lungo la parete e creano una narrazione viva e aperta, animando scene dal contenuto violento e macabro ispirate agli orrori della schiavitù, alternate a episodi mitologici come Leda e il cigno. Sono scene di vita delle piantagioni i cui protagonisti incarnano stereotipi come lo zio Tom (il nero servile), la mammy (la domestica africana) e la famiglia dei padroni bianchi.
MAXXI Museo nazionale delle Arti del XXI secolo

Scarica l'app

Esplora i musei e divertiti con Art Transfer, Pocket Gallery, Art Selfie e altre funzionalità

Home page
Discover
Gioca
Qui vicino
Preferiti