Ugo Zannoni realizza nel 1869 "Il Genio dell'Insurrezione" in occasione della partecipazione (senza successo) al concorso bandito dalla città di Vicenza nel 1868 per un monumento in memoria dei caduti nei moti del 1848. La scultura rivela l'immagine ideale di un giovane dal corpo nudo, asciutto e scattante, la bocca aperta nel grido di incitamento, un braccio alzato a richiamare gli insorti, l'altro stretto a tenere la bandiera e il passo nell'atto di scavalcare le barricate.