QUANTO futuro nel nostro passato…Tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, in Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna e fino in America, centinaia di uomini fiduciosi nelle grandi possibilità aperte dall’invenzione dell’automobile idearono un mestiere nuovo, si improvvisarono imprenditori, ingegneri, costruttori, carrozzieri, pubblicitari…e misero in piedi una miriade di piccole (e meno piccole) imprese automobilistiche, reclutando i più abili ed esperti operai ed artigiani, per dare vita al loro grande sogno: costruire un’automobile, darle il proprio nome e venderla nel mondo. Nacquero anche rimesse, garages, piccole officine di riparazioni, scuole meccaniche per chauffeurs, a Torino come in molte altre città d'Italia e del mondo. E concessionari, agenti esclusivi, mediatori... La prima automobile che circolò in Italia fu una Peugeot, venduta nel dicembre 1892 e consegnata nel gennaio del 1893 al signor Gaetano Rossi di Piovene Rocchette (Vicenza). Sì, proprio la Peugeot che ci introduce a questo spazio. E' lei la primogenita di tutte le automobili oggi circolanti in Italia.