Il soggetto del dipinto è sviluppato su tre piani: in alto la gloria angelica; al centro la figura di Maria che porge il Bambino benedicente; nella parte inferiore, a sinistra, l’offerente nella consueta posizione di preghiera, ritratto di profilo, in ginocchio, e con in mano il berretto, mentre riceve la benedizione. Durante i recenti restauri, in basso a destra sono comparse tracce di un secondo offerente, simmetrico rispetto al primo. Il particolare trova conferma nella scena rappresentata a sinistra della Vergine e del Bambino: un arco roccioso lascia intravedere sullo sfondo un paesaggio urbano e, davanti, due cavalieri cristiani aggrediti da un turco a cavallo. Probabilmente dunque l’intero dipinto deve essere considerato una specie di “ex voto” per lo scampato pericolo in seguito all’aggressione: purtroppo, a causa dei danneggiamenti subiti dalla superficie pittorica, dei due offerenti è rimasto solo il ritratto del primo.