L’affresco mostra l’insolita immagine di una giovane Maria, con un abito rosso, i lunghi capelli fermati da un diadema, china sul grembo e intenta a cucire un panno bianco. Una scena solo in apparenza intima e domestica, come rivelano gli Angeli e i cartigli degli angioletti che alludono alla predestinazione di Maria come madre di Cristo e alla sua Immacolata Concezione. Una immagine che si svela solo addentrandosi nel presbiterio della cappella ‘privata’ di Paolo V, tratta da un piccolo dipinto ‘da letto’ che il Reni aveva donato al pontefice nel 1606.