Questo capolavoro di Annibale ritrae una delle più famose sante, Caterina d'Alessandria. La Vergine col Bambino appare miracolosamente davanti a Caterina, che china la testa mentre il piccolo Gesù le mette un anello al dito. Questo matrimonio mistico è una metafora del suo impegno per una vita cristiana all'insegna della castità. La ruota chiodata nell'angolo in basso a sinistra e l'angelo che regge una palma alle spalle di Caterina prefigurano il suo martirio.
Annibale dipinse questa pala d'altare sotto il patronato dell'adolescente Duca Ranuccio I Farnese per la chiesa dei cappuccini di Parma nel 1585. Dieci anni dopo, il fratello di Ranuccio, il cardinale Odoardo Farnese, assunse Annibale per eseguire la magnifica decorazione del suo palazzo romano. Ranuccio permise ad Annibale di portare questo dipinto con sé a Roma come dono di presentazione per suo fratello e come perfetto esempio del suo enorme talento.