La tela ha fatto parte per secoli delle collezioni inglesi e solo recentemente è stata restituita all’Italia e in particolare a Milano, di cui rappresenta uno dei centri nevralgici. L’importanza iconografica del dipinto sta nella sua capacità di trasmettere la stratificazione storica dell’architettura di piazza dei Mercanti, prima degli stravolgimenti e delle aggiunte effettuati tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento. L’impostazione verticale è inusuale rispetto alle soluzioni comunemente scelte per le rappresentazioni con finalità panoramiche, ma il punto di vista fortemente ravvicinato e la verticalità sono qui funzionali ad esaltare il contrasto tra il medievale palazzo della Ragione e la facciata marmorea del palazzo dei Giureconsulti. La massa d’ombra che invade i monumenti accentua la già nitida visione degli elementi architettonici rendendo questo dipinto un elemento fondamentale nella serie di vedute conservate alla Pinacoteca e una delle più note.