Le percussioni di Trilok Gurtu

Per il nono anno consecutivo torna Materadio, la festa di Rai Radio 3!
Un appuntamento, ormai, quello con la città, che col passare del tempo si è sempre più arricchito di significato: in nove anni tanti sono stati i cambiamenti ed ogni edizione è stata un po’ una “fotografia” degli obiettivi raggiunti e di quelli su cui ancora lavorare, ma soprattutto un’occasione per riflettere insieme ai conduttori e agli ospiti radiofonici di tematiche centrali per la nostra società.
L’importanza di una voce da Sud è stata sottolineata con più forza in questo 2019: da un lato con la scelta del tema della rassegna, i Sud appunto, dall’altro con il ciclo di appuntamenti “Lezioni materane” che per tutto l’anno ci ha accompagnati verso la rassegna di settembre.
Un’idea, quella di Sud, con una connotazione geografica apparentemente precisa, ma che in realtà si scopre relativa: siamo tutti allo stesso tempo Nord o Sud di un altro luogo; e allora ecco che dall’elemento fisico si passa al pensiero, alla filosofia che può trasformarsi in azione e abbracciare temi come la sostenibilità ecologica, ma anche etica e sociale, come evidenziano le parole di Aboubakar Soumahoro che da anni si batte per i diritti degli emigrati e dei nuovi braccianti: “Provengo da una famiglia che non ha mai perso la dimensione della salvaguardia della ricchezza, se intendiamo la ricchezza non soltanto come gestione di beni materiali, ma anche come patrimonio spirituale che ci permette di dire povero non sono, perché ritengo che ci siano più modi di intendere la povertà.”.