La decorazione dello Studio, affidata inizialmente a Cecco Bravo, rimase incompiuta a causa di alcune divergenze sorte tra il pittore e il committente. Le rimanenti scene, aventi per oggetto gli uomini illustri fiorentini, vennero quindi allogate ai pittori Matteo Rosselli e Domenico Pugliani. Metà della facciata est della stanza è dedicata alla raffigurazione dei Filosofi e fu eseguita dal Pugliani. Tra i personaggi illustri rappresentati Michelangelo il giovane descrive Carlo Marsuppini e Marsilio Ficino.