Nel 1880, su incarico della famiglia Miniscalchi-Erizzo, l'architetto Gustavo Strauss progettò il maestoso palazzo classicheggiante a tre piani e cortile, che oggi costituisce parte del percorso museale. Maestosa testimonianza del nuovo edificio è lo Scalone d'Onore, costituito da tre rampe di scale con balaustra in pietra bianca sopra alle quali si apre un lucernario a lanterna. Agli angoli compaiono, alternati, gli stemmi dei Miniscalchi e degli Erizzo scolpiti entro scudi di pietra bianca. Alle pareti sono presenti, incassati in cornici di stucco, 18 dipinti di soggetti diversi per soggetti ed epoche.