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Il lavoro di Atelier Bow-Wow è sempre stato teso a cogliere gli stili di vita contemporanei nel loro processo di formazione, anticipando le realtà urbane emergenti e traducendole in forme e progetti. Un lavoro che esprime grande apertura verso i linguaggi non ancora collaudati e tuttora in cerca di consenso da parte della comunità architettonica, una sperimentazione di cui Atelier Bow-Wow è comunque disposto ad affrontare il rischio nel tentativo di interagire con le nuove forze della società. Un approccio di questo tipo richiede grande sensibilità nel cogliere le nuove tendenze non ancora consolidate e uno spirito d’avventura pronto a mettere in discussione le forme convenzionali e stabilite, purché riallacciate a fenomeni sociali e urbani attuali. L’interesse di Atelier Bow-Wow non è per la semplice realizzazione di forme pulite ed eleganti che seguano i canoni di bellezza convenzionali dell’architettura contemporanea giapponese, ma soprattutto per le molteplici forze e restrizioni che inevitabilmente modellano l’ambiente edificato. La scelta è quella di tenere gli occhi aperti e correre il rischio di realizzare forme “scomode”, meno familiari, anziché ignorare il contesto e progettare una struttura bella ma priva di sensibilità. È il caso degli oggetti in cerca di nuove forme di vita nelle strade di Tokyo o delle case che portano all’estremo la normativa edilizia, dando vita a configurazioni impreviste che esplorano nuove forme di vita urbana.
Forse è questo stesso spirito d’avventura che ha portato alla scelta di lavorare nei boschi di Kurimoto, una zona rurale nei dintorni di Tokyo profondamente segnata dal declino dell’industria forestale e del legno, con il suo pesante retaggio di terreni fragili e sfruttati e comunità impoverite. In collaborazione con una ONG locale, Atelier Bow-Wow ha ideato un impianto per la fornitura di legna da ardere che recupera i boschi danneggiati e, al tempo stesso, offre un ambiente di lavoro sicuro per i cittadini anziani e disabili, consentendo loro di ritrovare il legame con la natura. Invece di limitarsi a fare beneficenza, Atelier Bow-Wow studia con attenzione il contesto sociale ed economico, alla costante ricerca di nuovi modi per trasformare i problemi in opportunità. Un lavoro che, al pari di uno strumento musicale bene accordato, è in grado di registrare i mutamenti più sottili del tessuto sociale.