La vergine stringe teneramente il Bambino, tenendogli il volto con le dita. Gesù, avvolto in una sottile stoffa bianca, è profondamente addormentato. L'immagine è probabilmente una prefigurazione della morte di Cristo: il telo attorno al corpo del Bambino allude al sudario in cui sarà deposto, così come l'espressione assorta e maliconica della Vergine allude alla futura Passione. La struttura piramidale della composizione è sottolineata dal manto di Maria, che chiude i due corpi in un'unica forma compatta, amplificando l'atteggiamento protettivo della Madre. Il dipinto, databile verso la fine del Quattrocento, è realizzato senza preparazione su una tela a trama finissima, ben visibile, soprattutto nelle zone più chiare, al di sotto del leggero strato di colore.