Tobiolo e l’angelo

Giovanni di Balduccio da Pisa (notizie dal 1318 al 1349) nei primi anni del suo soggiorno milanese fu impegnato da numerose commissioni e i sette frammenti scultorei esposti nella quarta sala del museo risalgono proprio a quegli anni. Furono ritrovati nel 1943, durante gli scavi in piazza del Duomo, sul sito della distrutta cattedrale di Santa Tecla, e sono probabilmente parte del monumento funerario di un esponente non identificato dei Visconti, data la presenza dello stemma col biscione. Tra questi frammenti vi è il gruppo con Tobiolo e l’angelo, che allude all’estremo viaggio dell’anima verso il paradiso. Nonostante la bellezza della scultura, lo stile appare troppo rigido e schematico per essere attribuito direttamente a Balduccio ed è perciò da riferire a un collaboratore toscano dell’artista.