Questo flauto ha il corpo in palissandro e monta tredici chiavi in argento. D'argento sono anche le bordature dei fori e le ghiere fra i quattro pezzi che compongono lo strumento. È un ottimo esempio della floridissima produzione che la ditta viennese Ziegler ha saputo sostenere lungo tutto l'Ottocento, arrivando nell'ultimo quarto del secolo a produrre addirittura dodicimila esemplari all'anno. Il flauto modello Ziegler, dotato di un proprio specifico tipo di fori, di chiavi e di conseguente diteggiatura da applicare, ha avuto in Austria e in Italia un grande successo nel XIX secolo. Ciò è alla base del notevole ritardo con cui questi Paesi hanno adottato gli strumenti costruiti in base al rivoluzionario modello ideato da Theobald Böhm (1794-1881) fra il 1832 e il 1847, il quale è ancora oggi il modello canonico per i flauti traversi usati in orchestra.