La “Sala da Pranzo” del Castello, detta “dei Trofei”, è decorata con pavimento in maiolica mentre le pareti riprendono la tinteggiatura originale, come anche la controsoffittatura a volte a padiglione di cui è stata riscoperta la riquadratura ottocentesca. I trofei di caccia, sistemati sulle pareti della sala, sono parte delle collezioni sabaude e sono di diversa origine come testimonia la differente tipologia di animali in gran parte esemplari non riferibili al contesto naturalistico della Tenuta di Castelporziano. Alcuni dei trofei, e in particolare la testa di elefante, potrebbero riferirsi alla nota passione venatoria del duca Amedeo d’Aosta (1898-1942).