Un veglione

TEATRO REALE DI PARMA AVVISO STRAORDINARIO per la sera di GIOVEDÌ GRASSO 19 Febbraio 1852. L Impresa si reca a dovere di annunziare a questo rispettabile Pubblico, ed a quest' inclita Guarnigione che nella mentovala sera si darà UN VEGLIONE, COL TEATRO COMPIUTAMENTE ILLUMINATO A CERA, E CHE AVRÀ PRINCIPIO ALLE ORE 9. Nella sera stessa, in seguito di già ottenuta Superiore Autorizzazione, verrà estratta a mezzanotte precisa UNA TOMBOLA col premio di Lire nuove eff. 1000, diviso nel modo seguente, e cosi: Per la Cinquina eff. Ln. 200. Per la Tombola 800. >> Le cartelle saranno di quindici numeri ciascuna, o scritti anticipatamente, o dettati dal giuocatore. - IL valore delle cartelle è stabilito in Centesimi eff. 50 per ciascuna. - La vendita delle stesse comincierà il giorno 17 del corrente Febbrajo; e si farà nelle Prenditorie del Lotto - Tedeschi Pietro (Strada al Duomo N.º 2) Capelli Enrico (in Piazza Grande N.° 15) - Spotti Luigi (Strada al Ponte di mezzo N.* 34) - Ortalli Gio: Battista (Strada San Michele N. 22) e nel Reale Teatro sino alle ore nove pomeridiane del giorno del- l'Estrazione; dall'ora suddetta sino alle 11 essa vendita continuerà nel solo Teatro. Quando più d'una cartella fosse vincitrice o della CINQUINA o della TOMBOLA, il premio sarà in eguali porzioni ripartito fra i vincitori. - Il vincitore perderà il diritto al premio del giuoco allora che tarderà a far conoscere la sua vincita da lasciar correre che il premio sia passato nelle mani di un vincitore posteriore. 1 pagamenti verranno fatti dal Signor Esattore-pagatore del R. Teatro nel suo ufficio tosto dopo la vin- cita, o nel di seguente se così piaccia al vincitore dalle dieci a mezzodi. Affinche l' Estrazione avvenga in modo che guarentisca l'interesse dei giuocatori, assisteranno alla mede- sima un Commessario dell'Ispezione della R. Gendarmeria, un Impiegato della Direzione del Lotto, e l' Esattore- pagatore del R. Teatro. BIGLIETTI D'INGRESSO A VEGLIONE Per la Platea eff. Ln. 1. Pel Loggione Cent. 40. Parma dal Reale Teatro eddi 15 Febbrajo 1852. TIPOGRAFIA DI A. STOCCHI.