"Se si fa tanto a buttare l'occhio sulle scatole, le giustificazioni per raccoglierle diventano infinite. La loro bellezza per prima. Ma anche il documentare l'esistenza di una fabbrica di cui altrimenti non avresti avuto altra testimonianza. Non importava più, allora, che fosse piccola o grande. Ma non sono tutte e soltanto dei documenti: ce ne sono olte di una stessa ditta e della stessa capacità, come quelle della Dondi Mostarde di Cremona, assorbita dalla Sperlari. Ne sarebbe bastata una. Ma se la cosa è bella, e ce ne sono lì tante allo stesso prezzo di una, perchè contentarsi di quella sola? perchè raccolgo anche quelle di oggi? Ma perchè l'uomo di oggi è meno importante di quello di ieri?" (Ettore Guatelli)