Paolo Cotani (1940-2011) frequenta l'Accademia delle Arti Decorative di Parigi e nel 1964 si trasferisce a Londra, per poi rientrare a Roma nel 1970. La sua pittura è aniconica, fatta di stratificazioni di colore e abbraccia uno stile astratto che privilegia l'analisi degli strumenti sintattici della pittura – superficie, colore, luce, supporto – in un processo d'azzeramento e di riduzione, dove l'opera finisce per coincidere con il procedimento, la prassi che l'ha generata. Nel 1975 attraversa uno dei momenti più significativi della sua ricerca con le bende elastiche, realizzate avvolgendo un telaio con bende di stoffa precedentemente colorate. "Senza titolo" (1981) fa parte del ciclo "Spazi virtuali e mondani", dove l'artista crea sulla tela diversi piani di percezione visiva.