Si ignora dove venne fusa la grande statua in bronzo di soggetto femminile che adorna il monumento Valentini, dalla parte opposta rispetto all’uomo che incarna il Lavoro. È certo però che la donna effigiata, che porta fra le braccia un fanciullino, accompagnato da un bimbo di maggiore età, rappresenta la Pietà. Nella temperie culturale della fine dell’ottocento si vagheggiava l’unione tra le forze più umili della classe lavoratrice e gli imprenditori illuminati che intendevano guidare il popolo verso il progresso economico. Di una simile ideologia è un esempio efficace questa figura assorta, che stringe a sé, raccolta in una mantellina impreziosita dai fregi, i propri figli, reali o immaginari. La nobiltà dei suoi tratti è ben resa dagli artisti, che fanno di questo gruppo sepolcrale uno dei più interessanti del cimitero di Mantova.