Calco in gesso da una originale raffigurante Afrodite in marmo del II secolo a.C. conservato al Museo del Louvre. L'originale scoperto nel 1820 nell'isola di Milo, fu comprato per conto dell'Ambasciatore francese a Costantinopoli nel 1821 e offerto a Luigi XVIII. L'opera, rinvenuta in due blocchi, venne rimontata e poi risistemata nel 1871. Un calco fu sistemato nell'Accademia di Berlino dal 1822 e numerose sono le copie diffuse nelle accademie e realizzate con l'impiego del pantografo. Anche il calco bolognese sarebbe novecentesco.