La viola d'amore è uno strumento ad arco tipicamente settecentesco per il quale hanno scritto diversi compositori tra cui Vivaldi e Bach. E' generalmente modellata sulla taglia soprano di una viola da gamba, ma viene imbracciata e suonata come un violino. È dotata di corde tastabili di budello che vengono sfregate con l'arco e di altrettante corde metalliche che scorrono al di sotto della tastiera che vibrano per un fenomeno di fisica acustica denominato simpatia entrando in risonanza a determinate frequenze. Questo esemplare monta sei corde principali e sei corde di risonanza. Un suo tratto peculiare è la forma dei fori armonici che appare come un ibrido fra il disegno "a effe" proprio del violino e quello "a fiamma" della viola d'amore canonica. Giunta a noi senza manipolazioni, quest'opera è in condizioni completamente originali, vernice compresa.