Il fondo dello strumento è in due pezzi d'acero e nello stesso legno sono realizzate sia le fasce sia la testa, con manico innestato. Due pezzi d'abete compongono come di consueto la tavola armonica. Il filetto ha il bianco in faggio e il nero di materiale non identificato. Gennaro è uno dei membri più importanti della famiglia di liutai napoletani Gagliano. Iniziata al principio del XVIII secolo con Alessandro (1660 - ante 1735), l'attività dei Gagliano in questo settore strumentale è continuata nella città partenopea fino alla seconda metà dell'Ottocento per l'impegno di numerosi altri esponenti, come Nicola I (1695 - post 1758), Ferdinando (1724 circa - 1781), Giuseppe (documentato 1770-1800), Antonio I (1728 - 1795 circa), Giovanni I (1740 circa - 1806), Antonio II (post 1790 - 1860) e Raffaele (1790 circa - 1857).