Questo diadema da guerriero è formato da una struttura in metallo dorato tempestato di pietre dure e sormontato da una criniera di leone. E' di una tipologia più elaborata rispetto al classico diadema in stoffa arricchito da pendenti e criniera. L'anfarro e la mantella da dignitari erano solitamente concessi dai re e dagli imperatori ai ras che si fossero distinti in operazioni militari, ma anche agli alleati. Nei primi decenni del Novecento furono anche inviati come doni di rappresentanza alle più alte cariche di stato europee, nel contesto degli sforzi per il riconoscimento ufficiale del regno e l'entrata nella Società delle Nazioni. Questo diadema in particolare, invece, giunse invece a Milano come conseguenza della guerra italo-etiopica, forse nel nucleo di oggetti donati dal generale Alberto Pariani nel 1940.