Il grande polittico fu donato dalla famiglia Tabarelli de Fatis, probabilmente da Paolo, stimato giurista che ricoprì prestigiosi incarichi presso la corte di Massimiliano I ad Innsbruck.
Nello scrigno sono collocate le statue della Madonna con Gesù Bambino e dei Santi Vigilio, a sinistra, e Fabiano papa a destra. Sui pilastrini della nicchia centrale si notano le piccole figure dell’Annunciazione
Sui lati interni delle ante sono raffigurati i santi invocati contro la peste, Sebastiano e Rocco; all’esterno campeggiano San Lorenzo e Santa Maria Maddalena. La predella ospita le piccole statue dei Martiri d’Anaunia, mentre sugli sportelli sono raffigurati la Natività e l’Adorazione dei Magi (lato festivo) e i Santi Romedio, Antonio abate, Leonardo e Giustina (lato feriale).