L’uso della metafora caratterizza in modo particolare la campagna stampa del 1956. Sono esche grafiche – come il cavolo gigante, la tenaglia o il nido di rondine, ma anche le confezioni Barilla, soluzione alle preoccupazioni gastronomiche quotidiane – che vengono chiamate ad esercitare il loro fascino in annunci contraddistinti da una straordinaria accuratezza compositiva. Quanto ai significati, risulta particolarmente incisiva l’associazione dell’head line alle rispettive rappresentazioni iconografiche, come nel caso di chiodo e tenaglia: «è sempre la stessa minestra... Levatevi questo chiodo dalla testa».