José Guadalupe Posada è stato un incisore messicano.
Molte delle sue opere furono pubblicate in stampe popolari sensazionalistiche che illustravano eventi di cronaca.
Le opere più conosciute di Posada sono le sue calaveras, spesso abbigliate in modi diversi, come la Calavera de la Catrina, il cui intento è satirizzare la vita della borghesia durante il regno di Porfirio Díaz. La maggior parte delle sue opere avevano significati religiosi o intenzioni satiriche. Fino alla sua morte, tuttavia, le immagini furono associate alla festa messicana del Día de los Muertos. Esse infatti illustravano alcuni dei motivi tipici della cultura delle popolazioni indigene d'America.
Può essere considerato un precursore della fioritura artistica messicana dopo la rivoluzione del 1910. È infatti sulla base di una tradizione d'arte popolare, rappresentata da Posada e da molti altri incisori e grafici, che si sviluppa il grande filone narrativo della pittura murale di José Clemente Orozco, di Diego Rivera, di David Alfaro Siqueiros e di Rufino Tamayo.