I volontari di Matera 2019

“I Sassi di Matera non sono venuti dall’alto, come il Colosseo o i Fori imperiali, ma dal basso. Non sono il frutto di uno schema, non vi è il disegno di un architetto: nascono dalla necessità di chi li ha vissuti. Questa città è come una commedia di Scarpetta, ha dentro di sé la miseria e la nobiltà.” (Nicola Rizzi)

Matera, anche nella sua storia più recente, è una realtà molto influenzata dalle iniziative dei suoi abitanti; da un piccolo comitato cittadino, infatti, è iniziata l'avventura per diventare Capitale Europea della Cultura nel 2019.

Partendo da questo presupposto è facile comprendere come gli abitanti abbiano voluto esprimere il loro sostegno alla città anche attraverso il volontariato.

Sin dalla fase di candidatura, infatti, la cittadinanza è stata coinvolta su più livelli ed è anche grazie a questa partecipazione che ha ottenuto un riconoscimento che l'ha resa orgogliosa.

Se l'amore e la voglia di partecipazione hanno animato tutti i volontari, per affrontare una programmazione di 48 settimane c'è voluto molto di più.

Grazie ad un lavoro di stretta collaborazione tra Fondazione e cittadini si è creato un gruppo eterogeneo di persone che durante l’anno ha avuto la possibilità di formarsi sia individualmente che come squadra.

Molte, infatti, sono state le occasioni per conoscere i vari progetti del programma, migliorare la conoscenza della lingua inglese, imparare le regole di primo soccorso, confrontarsi con volontari stranieri, sperimentarsi in realtà diverse da quella locale.

Grazie alla rete creata dalle Capitali Europee della Cultura, non solo i volontari hanno potuto partecipare ad eventi in altre parti del mondo, ma hanno anche legato con quasi 50 volontari temporanei provenienti da vari Paesi dell'Unione Europea, Serbia, Russia, Turchia e Giappone.

Una piccola grande menzione va fatta per il Web Team di Matera 2019: volontari digitali che, già dai tempi della candidatura, hanno affiancato i canali ufficiali per la comunicazione degli eventi. Una community che con passione ha raccontato sui social le emozioni di questa fantastica avventura.

Il 15 dicembre è stata la giornata dedicata ai volontari: un modo per ringraziare tutti coloro che si sono dedicati al progetto di Matera 2019, perché nella sua realizzazione hanno visto anche la loro.

Ospiti speciali della giornata i ragazzi della Banda dei Rulli Frulli, progetto che unisce musica e solidarietà: le loro storie e la loro energia hanno animato la città attraverso parate nei quartieri e nelle vie del centro, per poi confluire in un meraviglioso concerto finale.

Un cittadino è attivo quando è disposto a mettersi in gioco andando oltre quello che a tutti è richiesto dal comune buon senso o dalla legge. I volontari di Matera 2019 con il sorriso hanno vissuto quest'anno come un'occasione di crescita imperdibile.

Il 2019 ha dimostrato come credere in un progetto e portarlo avanti insieme possa trasformare non solo il territorio, ma anche i suoi abitanti: i volontari sono una forza trainante, una spinta verso il futuro, il capitale umano di una città che vuole parlare al mondo e lo richiama a sé.