Artisti contemporanei del Friuli-Venezia Giulia (Prima parte)

Una mostra collettiva di diversi artisti multidisciplinari della regione autonoma Friuli-Venezia Giulia.

Da Art Aia - Creatives / In / Residence

Contemporary artists from Friuli

Scenic Artist Stefano Bernabei InterviewArt Aia - Creatives / In / Residence

Stefano Bernabei è un pittore di scena di Pordenone.

Autoritratto (2020) di Stefano BernabeiArt Aia - Creatives / In / Residence

Autoritratto (2020) di Stefano BernabeiArt Aia - Creatives / In / Residence

Autoritratto (2020) di Stefano BernabeiArt Aia - Creatives / In / Residence

Autoritratto (2019) di Fabio CipollaArt Aia - Creatives / In / Residence

Fabio Cipolla

Fabio Cipolla, nato il 9 febbraio 1998 a Gorizia (Italia), residente a Capriva del Friuli (GO). Diplomato al Liceo Artistico Max Fabiani di Gorizia, nel 2017. Studente presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara, indirizzo Scultura.

Es, Io e Super Io (2019) di Fabio CipollaArt Aia - Creatives / In / Residence

“Es, Io e Super Io” ferro, spago di juta, marmo bianco ordinario di Carrara, 2019.
Scultura tattile. Suddivisa in tre elementi diversi tra loro, che comunicano e creano una formazione, associata all’insieme dei tre concetti della teoria psicoanalitica di Freud.

TensioneArt Aia - Creatives / In / Residence

Tensione” marmo rosa Portogallo, corda di metallo per arpa. 2020.
La fascia di marmo diventa confine e allo stesso tempo collegamento per le corde, che paiono quasi cucire il materiale, mantenendolo in tensione, dialogando con esso, creando un passaggio comunicativo e di connessione, tra scultura e spazio.

Lego 1 (2019) di Fabio CipollaArt Aia - Creatives / In / Residence

Federico SavonittoArt Aia - Creatives / In / Residence

Federico Savonitto

Documentarista friulano, vive a Roma dopo essere stato in Sicilia per 12 anni. Laureatosi a Trieste con una tesi sperimentale su Wim Wenders poi pubblicata, frequenta il Centro Sperimentale di Cinematografia – Sede Sicilia. Collabora con Franco Maresco (Belluscone), con Vittorio Moroni e con lo scrittore Andrea Bajani, ricopre per due anni il ruolo di tutor di regia presso il Centro Sperimentale di Cinematografia. Nel 2014 fonda la sua casa di produzione Takaità Film. Realizza documentari come La città sconosciuta, La fine che non ho fatto, Pellegrino, In un futuro aprile. In questo momento sta sviluppando il progetto Un nemico invisibile e realizzando il documentario Il caso Perriera, in coregia con Ruben Monterosso e prodotto da Zabriskie, con il sostegno della Sicilia Film Commission e della Film Commission Torino Piemonte. Il progetto ha avuto una menzione speciale al Premio Solinas - Documentario per il Cinema 2020.

Sacrum by Federico Savonitto.Art Aia - Creatives / In / Residence

CARA MAMMA (2017) di Orietta MasinArt Aia - Creatives / In / Residence

Orietta Masin

Artista delle arti visive, installazioni, scultura, disegno. Espone dal 1990. Partecipa a concorsi d’arte pubblici e privati per la realizzazione di opere scultoree monumentali. Partecipa a simposi di scultura su pietra e di Land art. Partecipa a Residenze d’artista. Agli inizi dell’anno Duemila avvia l’attività di organizzazione di eventi e curatela indipendente, dedicandosi soprattutto alla realtà territoriale, con particolare attenzione al Novecento e alla contemporaneità. Crea e realizza progetti artistico-culturali occupandosi tanto dell’organizzazione quanto dell’ideazione grafica del materiale divulgativo e della promozione. Nel suo lavoro collabora con i maggiori critici d’arte della Regione Friuli Venezia Giulia (Italia) in sinergia sia con Istituzioni pubbliche sia con associazioni private. È l’ideatrice della Rassegna di arte contemporanea che si svolge dal 2004 a Cervignano del Friuli (Udine). Dallo stesso anno si occupa di tutte le attività culturali del Circolo ARCI Cervignano, una realtà associativa no profit che si occupa di promozione sociale, impegnata sui temi della cultura e della formazione, della pace, dei diritti, della legalità democratica. Vive e lavora a Cervignano del Friuli (Udine, Italia).

Al bisogno (2018) di Orietta MasinArt Aia - Creatives / In / Residence

"Sarebbe bello che ci fosse un farmaco che al bisogno guarisse il vuoto che abbiamo dentro."

L’APPUNTAMENTO (destinazione infinito) (2019) di Orietta MasinArt Aia - Creatives / In / Residence

"L’amore è tutto, abbraccia tutti i luoghi e tutti i tempi, perché è la più potente delle speranze dell’animo umano."

Gli abbracci perduti di Orietta MasinArt Aia - Creatives / In / Residence

La nostalgia che pervade ogni opera nasce dagli abbracci perduti durante questi mesi che nessuno potrà mai restituirci e nello stesso tempo dalla mancanza degli affetti del passato in quanto ogni disegno riproduce scene di abbracci tratte dall’album fotografico di famiglia.

ANZWART (2019) di Davide CarrerArt Aia - Creatives / In / Residence

GianLuca Belluzzo

Gian Luca Belluzzo è un musicista e compositore italiano che, dopo aver militato in diverse band, intraprende la via della sperimentazione e della ricerca musicale con il progetto solista ANZWART, Il suo è un melting pot sonoro che sfocia in un post-rock elettronico in continua evoluzione; caratteristici sono i tappeti sonori sintetici che si fondono con le note della sua chitarra elettrica. Le sue performance sono spesso accompagnati da visual che attingono da un contesto quotidiano legato alla semplicità dei piccoli paesi e delle tradizioni rurali. Ne scaturisce una ricercata dicotomia sensoriale tra la parte musicale, fatta di suoni contemporanei e futuristici, e la semplicità e immediatezza di immagini bucoliche. Le velocità dell’evoluzione tecnologica in contrapposizione ai ritmi più lenti della terra. La connessione naturale della sua musica all’arte visiva lo lega alla mostra su Inge Morath, per la quale realizza la colonna sonora delle esposizioni di Genova e Roma. Si esibisce inoltre a Ca’ dei Carraresi a Treviso all’interno della mostra “Dogs” di Elliott Erwitt. È inoltre del giovane pittore friulano Paolo BattistutTa la cover del suo EP. Suona in apertura ai Nova Materia per la rassegna Scenasonica ma è dopo la sua esibizione a Sexto ‘Nplugged 2020, in apertura al concerto di Teho Teardo, che una etichetta indipendente lo nota, produce il suo primo EP e 300 vinili in edizione limitata. Curiosità: Anzwart è una parola che non ha un significato ma che è nata d’impulso, da un’intuizione sonora unica e originale. In tutte le composizioni musicali sono presenti dei suoni registrati in natura come per esempio nella traccia “Berlin”, dove compaiono il suono di una sega circolare e il frinire delle cicale.

ANZWART (2019) di Davide CarrerArt Aia - Creatives / In / Residence

Beyond the tracks
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ANZWART (2019) di Davide CarrerArt Aia - Creatives / In / Residence

Covid 20
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ANZWART di Davide CarrerArt Aia - Creatives / In / Residence

Berlin
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Riconoscimenti: storia
Ringraziamenti: tutti i partner multimediali
In alcuni casi, la storia potrebbe essere stata realizzata da una terza parte indipendente; pertanto, potrebbe non sempre rappresentare la politica delle istituzioni (elencate di seguito) che hanno fornito i contenuti.
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