Grande composizione A con nero, rosso, grigio, giallo e blu (1919 - 1920) di Piet MondrianLa Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
Realizzata da Piet Mondrian tra il 1919 e il 1920 dopo il trasferimento a Parigi e con l'avvicinarsi alle teorie di scomposizione cubiste, l’opera costituisce proprio il punto di passaggio all’astrattismo e appartiene in particolare alla prima fase del periodo neoplastico.
Di fatti, è la prima opera neoplastica realizzata da Piet Mondrian.
La ricerca si concentra sui colori primari, sviluppandosi successivamente in strutture più complesse.
La forma viene ricondotta alla verità primaria della linea retta (orizzontale e verticale) e dei colori fondamentali, raggiungendo l'equilibrio attraverso un rigoroso calcolo di rapporti:
equilibrio e rapporti che da sempre sono i fondamenti della bellezza.
Acquistata dalla Galleria Nazionale a New York, è l’unica opera dell’artista olandese a essere presente nelle collezioni dei musei italiani.
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