Vincenzo Montefusco, disegnatore e acquerellista, era nato a Cava dei Tirreni (SA) il 15 ottobre 1852 e morì a Roma nel 1912. Allievo dello Smargiassi, del Mancinelli e del Morelli all'Istituto delle Belle Arti di Napoli, fu colorista di derivazione morelliana e ricercò nei suoi paesaggi, nelle marine e nelle scene di vita napoletana e di genere effetti pittoreschi che espresse con facilità di pennello. Buona parte della sua produzione fu assorbita dal mercante parigino Goupil. Diverse sue vedute di genere vennero riprodotte in incisione per i giornali illustrati di fine Ottocento. Ambrogio Centenari, nato a Milano nel 1845, specializzato nell'incisione su legno, fu allievo di Francesco Ratti ed uno dei principali collaboratori della "Illustrazione Italiana", dove nel 1884 era direttore del reparto di silografia. Divenuto editore in proprio nel 1889, nel 1892 collaborò con l'editore concorrente Edoardo Sonzogno. Iscrizioni: Un brindisi. Acquarello del signor Montefusco