Questo progetto per la Biennale di Venezia del 2007 elabora e mette in discussione la previsione: "Ci sarà un bellissimo dopodomani". F. T. Marinetti cercò di rassicurare la figlia con queste parole speranzose verso la fine della sua vita. La fase iniziale del progetto, Anachroheroism, esplora gli aspetti estetici e anche quelli politici dell'aeronautica. Linee dinamiche vettoriali e una forma umana volante idealizzata e meccanizzata circondano lo spettatore entrando nell'Arsenale. "Poster di propaganda fatti a mano" e parole rese in mosaico e resina salgono lungo le pareti. Lo stile di questi lavori non si riferisce solo a miti di velocità, virilità e violenza, ma li distende anche con ritmi impigliati, lettere che crollano e contenuti non eroici. Il video, mostrato all'interno della sala circolare, inizia come Vittoria Marinetti racconta la profezia di suo padre. Mentre Vittoria si affievolisce, il video transita liricamente tra segmenti animati e filmati d'archivio di raduni politici e spettacoli aerei.