Trasognante e serena è l’immagine che Crocetti imprime in questo ritratto di donna, accoccolata su se stessa come appena destata, con la testa poggiata sul palmo aperto, a guardare il mondo che si apre intorno a lei. È il senso della lentezza ciò che viene percepito attraverso lo sguardo languido e sornione di questa sognatrice a occhi aperti: la calma e l’appagamento di un momento di sosta, la fantasticheria di un pensiero nato per distrazione, quasi un invito a far vagare la mente in luoghi immaginati, rifugi fuggevoli ed effimeri eppure così necessari.