Ariostea entra a far parte di Iris Ceramica Group nel 1993. Fin dal debutto è sempre stata una grande officina tecnologica dove sono nate macchine e impianti sempre all’avanguardia.
Romano Minozzi, che anche negli anni novanta continua a considerare Sassuolo “la Capitale Mondiale della Ceramica” è più che convinto che per rimanere al comando: “bisogna, in guerra come nelle strategie commerciali e industriali, fare massa critica. È quella la strada per ottenere risultati vincenti”.
Il valore della “massa critica”, della dimensione imprenditoriale e industriale su tutta la filiera - acquisti, produzione, vendita - è basilare per risultare vincenti sui mercati.
In cinquant’anni di attività imprenditoriale infatti sono circa una dozzina le operazioni di acquisizione e, sei anni dopo l’ingresso nel suo gruppo della Castellarano Fiandre, il 1° gennaio 1993, Iris Ceramica rileva il controllo della ceramica Ariostea.