Pendola con quadrante smaltato bianco Cassa a parallelepipedo affiancata dalla figura di una fanciulla abbigliata all'antica che, con l'acqua del proprio orcio, alimenta una fontana dolce sgorgante da un mascherone barbuto, sullo sfondo di questo, canne palustri.
Un amorino, con piede appoggiato su una conchiglia, toglie una spina dal piede della Ninfa. Sul frontalino, Amore Adagiato su una conchiglia trascinata da due cigni.
Bronzo cesellato e dorato con vapori di mercurio. Ubicata originariamente nella Corridoio A bis, Camera del Generale di Servizio. Dal 1881 a Monza.