Come per la scultura a figura intera, il modellato attraverso il quale Crocetti eseguì questa testa ha una tendenza geometrica evidente, come già osservato da Fortunato Bellonzi: la forma astratta e l’annullamento quasi totale dell’espressione sono caratteristiche rare nel catalogo dell’artista e nelle poche opere in cui si può ravvisare questo modo di concepire la forma, la ricerca stilistica si concentra sull’equilibrio delle masse, sull’elegante postura del soggetto figurato e sull’effetto della luce nell’alternanza tra volumi concavi e convessi (a tal proposito si noti lo scarto tra gli zigomi pronunciati e la concavità dei bulbi oculari).