La scultura “Elefante”, parte della collezione “Animalove”, è una figura in metallo tagliato al laser e piegato. È un progetto di “autoproduzione all’inverso”. La designer si è riappropriata di un oggetto prodotto in serie, da lei stessa progettato, e, con un ulteriore passaggio di caratterizzazione e differenziazione, attraverso un ritorno, l’ha ricondotto alla sua dimensione originaria di “matrice-pezzo unico”. La natura della sua identità è essenzialmente etico-estetico-poetica, di carattere profondamente ri-connettivo e non “funzionalmente” legata al mondo della merce.